La consegna dei farmaci in caso di necessità

Da un accordo tra Federfarma e Croce Rossa Italiana arriva un aiuto prezioso sul fronte della consegna dei farmaci a domicilio. Nell’ambito dell’emergenza Coronavirus è stata infatti siglata una collaborazione tra i due soggetti, che consentirà ad alcune categorie di farsi recapitare le medicine a casa: si tratta degli anziani con più di 65 anni di età o non autosufficienti, di soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (cioè con temperatura corporea superiore a 37 gradi e mezzo) o sottoposti alla misura della quarantena o, in ogni caso, risultati positivi al COVID-19. Per usufruire del servizio occorre chiamare il numero verde 800 065510, attivo tutti i giorni 24 ore su 24, e per la nostra provincia ci si può rivolgere direttamente ai Centri Operativi Comunali. Si raccomanda di chiamare solo in caso di effettiva necessità e nel caso in cui questo servizio sia strettamente indispensabile. Il personale della Croce Rossa Italiana, riconoscibile dall’uniforme CRI, ritirerà la ricetta o il promemoria presso il medico e si recherà presso la farmacia più vicina al domicilio dell’utente, salvo diversa indicazione dell’utente stesso che potrà indicarne un’altra nella stessa zona. Una volta prelevati i farmaci, questi verranno consegnati in busta chiusa all’utente che provvederà a corrispondere l’eventuale cifra spesa. Nulla sarà dovuto per lo svolgimento del servizio oltre a quanto eventualmente necessario per l’acquisto dei farmaci. L’utente potrà inoltre richiedere al numero verde l’emissione dello scontrino fiscale “parlante” da utilizzare per le detrazioni fiscali. E per tenere sotto controllo la situazione anche tra i lavoratori, la Croce Rossa di Belluno segnala che da lunedì, negli stabilimenti Luxottica della provincia, verrà misurata la temperatura a ogni operaio in entrata.

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