Investimenti in sanità dal Feltrino al Cadore

Investimenti e cantieri per la sanità bellunese. In attesa della partenza dei lavori per la realizzazione della nuova base dell’elisoccorso di Pieve di Cadore, partita da due milioni e mezzo di euro che consentirà di potenziare l’attività di emergenza, all’ospedale “Giovanni Paolo II” si va verso la ristrutturazione di alcune stanze della Medicina generale per la collocazione di 10 posti letto. L’investimento previsto è di 360 mila euro, il progetto esecutivo è in fase di validazione. A Feltre, invece, sono stati appaltati i lavori di miglioramento sismico di un corpo di collegamento dell’ospedale, per un valore complessivo di 724 mila euro. Se ne occuperà la Edil Costruzioni di Sedico. Intanto, a Cortina proseguono i lavori al Codivilla Putti: la struttura, presa in gestione da Gvm Care and Research per 20 anni, è al centro di una trasformazione da quasi 18 milioni di euro. La parte relativa al Pronto soccorso dovrà essere pronta e operativa in tempo per i Mondiali di sci, che si terranno a Cortina tra l’8 e il 21 febbraio 2021. E a proposito di sci e sanità: per il dodicesimo anno, un gruppo di circa 100 ex pazienti dell’Istituto Pio XII di Misurina, per settimane a rischio chiusura, ha preso parte a una fiaccolata sulla pista di Col de Varda. La Regione Veneto si era impegnata a fare il possibile per garantire la continuità della struttura per la cura delle malattie respiratorie in età infantile, di proprietà della Diocesi di Parma, che ha siglato con l’Università di Verona una convenzione per portare avanti alcuni studi pneumologici.