Sono 3 i nuovi decessi da Coronavirus in provincia di Belluno: due uomini, di 83 e 84 anni, e una donna di 80, tutti ricoverati in Pneumologia a Belluno. Prosegue dunque la battaglia al Covid: il bollettino odierno di Azienda Zero segnala 653 positivi in provincia, 40 ricoverati a Belluno in area non critica, 8 in terapia intensiva. 13 i pazienti all’ospedale di comunità di Belluno, 14 ad Agordo. In Veneto i tamponi positivi superano le 15300 unità. Il presidente Zaia ha ipotizzato oggi una riapertura parziale che potrebbe avvenire prima del 4 maggio, termine fissato per la ripresa delle attività. Nel pomeriggio gli assessori regionali di competenza si sono occupati di turismo, con Federico Caner che ha ascoltato le istanze degli operatori del settore, e di lavoro, presentando un piano per la sicurezza alle parti sociali e alle aziende. E sul solco della nuova ordinanza regionale emanata qualche giorno fa, il Comune di Belluno ha emesso le nuove regole per i mercati giornalieri e settimanali, limitatamente alla vendita di generi alimentari, di Piazza Duomo, Piazza delle Erbe e Pian delle Feste, a Castion. Quest’ultimo può tornare in attività già da sabato 18 aprile, anche se in forma ridotta. I posteggi devono essere distanziati di almeno 20 metri l’uno dall’altro, perimetrati con transenne, nastro segnaletico o altro sistema, e avere un chiaro percorso di accesso, distinto dal percorso di uscita. I titolari delle attività dovranno inoltre evitare che si formino assembramenti di clienti in attesa; dovranno anche verificare che venga rispettata la distanza sociale di almeno due metri, e che clienti e addetti alla vendita usino guanti e mascherine. Gli accessi dovranno essere scaglionati: il provvedimento non interessa le aree di Cavarzano e di Piazza Piloni.
BELLUNO ECONOMIA
23 Febbraio 2024
