
Elezioni provinciali, le richieste del centrodestra del Comune di Belluno
I consiglieri: “Prolungare l’A27”. Intanto, cresce la tensione su programmi e priorità delle due liste per Palazzo Piloni.
I consiglieri: “Prolungare l’A27”. Intanto, cresce la tensione su programmi e priorità delle due liste per Palazzo Piloni.
Il sindaco di Feltre Perenzin: “Tra di noi anche molti candidati civici”
Il 16 febbraio centrodestra e centrosinistra si confronteranno al voto di secondo grado
E sulla doppia candidatura alla presidenza della Provincia: “La buona politica si fa proprio grazie agli schieramenti separati”.
Ore di trattative tra i sindaci. Per ora sul tavolo ci sono le candidature di Roberto Padrin (Longarone) e Serenella Bogana (Alano).
Otto consiglieri al “listone”, uno a Bard e “Per le autostrade del futuro”.
Attenzione sempre incentrata sulla sopravvivenza dell’ente
Entrano Ivan Minella (Consiglieri e sindaci per l’Autonomia) e Renata Dal Farra (Per le autostrade del futuro). Nel listone eletti Ezio Lise (Feltre), Serenella Bogana
Così il sottosegretario Gianclaudio Bressa. Domani al voto 691 tra sindaci e consiglieri comunali per il rinnovo del Consiglio Provinciale.
Composte le tre liste per le quali l’8 gennaio saranno chiamati a votare 692 tra sindaci e consiglieri [videojs poster=’https://www.telebelluno.it/wp-content/uploads/2016/12/16noni_121916A1ALLNAME.jpg’ mp4=’https://www.telebelluno.it/wp-content/uploads/2016/12/16noni_121916A1ALLNAME.mp4′ ogg=’https://www.telebelluno.it/wp-content/uploads/2016/12/16noni_121916A1ALLNAME.ogg’][/videojs]
Sarà formato da Roberto Padrin (sindaco di Longarone); Fabio Rufus Bristot (consigliere comunale a Belluno); Ezio Lise (consigliere comunale a Feltre); Stefano Deon (sindaco di
Consiglieri comunali e sindaci saranno chiamati alle urne per eleggere il Presidente (candidato unico Daniela Larese Filon) e il Consiglio Provinciale. Ecco le opinioni delle
Pd e Forza Italia smentiscono accordi “spartitori” ma confermano di lavorare per una proposta unitaria. Domani l’assemblea dei sindaci. [videojs poster=’wp-content/uploads/2014/09/150914A1POLITICI.jpg’ mp4=’https://www.telebelluno.it/wp-content/uploads/2014/09/150914A1POLITICI.mp4′ ogg=’https://www.telebelluno.it/wp-content/uploads/2014/09/150914A1POLITICI.ogg’][/videojs]
Fallisce il tentativo di presentare una lista unitaria. Alcuni primi cittadini hanno deciso di crearne una seconda: “No alle spartizioni politiche”. Replica De Menech: “La
“Unità, ascolto reciproco e attenzione alle zone periferiche. No alla spartizione di cariche secondo il dettato di alcuni e non del popolo intero”. Così il
Mentre continua il “toto presidente della Provincia”, il sindaco di Belluno convoca primi cittadini, consiglieri regionali, parlamentari, categorie economiche e sindacati per fissare un’agenda comune
“Cercheremo un accordo tra le parti, ma se non verrà raggiunto è giusto che governi chi ora ha la maggioranza in provincia”. [videojs poster=’wp-content/uploads/2014/06/120614A4DECARLO.jpg’ mp4=’https://www.telebelluno.it/wp-content/uploads/2014/06/120614A4DECARLO.mp4′