
Voce delle Istituzioni nel Territorio – Luigi Pais Dei Mori (Ordine Infermieri Belluno)- 26/03/2025
Voce delle Istituzioni nel TerritorioOspite della puntata Luigi Pais Dei Mori, presidente Ordine Infermieri della provincia di Belluno

Voce delle Istituzioni nel TerritorioOspite della puntata Luigi Pais Dei Mori, presidente Ordine Infermieri della provincia di Belluno

Voce delle Istituzioni Ospite della puntata Flavia MOnego, consigliera di parità della Provincia di Belluno

Voce delle Istituzioni nel TerritorioOspite della puntata Flavia Monego, consigliera di Parità – Provincia di Belluno

Insieme Oltre il 2000Rassegna di giornali della provincia di Belluno a cura di don Giuliano FollinIn questa puntata:– Dolomiti, rivista di cultura ed attualità della

Appuntamento con la Storia a cura di Giovanni De DonàI luoghi della grande guerra in provincia di BellunoEscursione al Forte del Marion

Voce delle IstituzioniOspite della puntata Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno

L’obiettivo è limitare il numero di incidenti in alcuni luoghi ad alto rischio

Palazzo Piloni promette di portare le rimostranze del settore nelle sedi che contano

Una riguarda la gestione delle difesa del suolo, l’altra la legge sull’idroelettrico

Colloquio con il ministro D’Incà e il deputato De Menech

I tecnici visitano quasi 100 punti problematici dopo l’ultima ondata di maltempo

Voce delle Istituzioni – Roberto Padrin – presidente della Provincia di Belluno

Le risorse in arrivo dallo Stato saranno utilizzate a sostegno del territorio

Palazzo Piloni aiuta alcuni Comuni nella lotta al dissesto idrogeologico

Due importanti obiettivi per il 2020 e un monito: “Passiamo dai tavoli alla concretezza”

Si tratta di alcuni chilometri di asfalto rimpiazzati da nuove varianti

Tre milioni di euro per i Comuni esclusi dal Fondo Comuni Confinanti

La Provincia ratifica la risoluzione di un contenzioso sui trasferimenti e una modifica allo statuto societario

La Regione consegna a Palazzo Piloni nuovi compiti per la difesa idrogeologica, ma rimane l’incognita legata al personale

Molti i progetti in programma, ma l’obiettivo principale rimane uno: il riconoscimento dell’autonomia bellunese

Arriveranno dagli avanzi di bilancio della Provincia. Nuove ripartizioni, premiati Agordino e Comelico

In consiglio provinciale la ricognizione sulle società. Solo la Fondazione Cortina 2021 chiude il 2017 in negativo

Cantieri nel capoluogo, con particolare attenzione all’antisismica. Intanto, prosegue una ricognizione sullo stato degli edifici.

Lo rende noto l’Ulss 1 Dolomiti. I dati dell’Istituto Superiore di Sanità confermano il primato della provincia di Belluno che contribuisce al 40% della casistica nazionale.

Con la cessione di quote da parte della Provincia si prepara l’ingresso di Anas in società, ma intanto vanno sciolti due nodi di carattere economico…

Uno studio della Cgia di Mestre, commissionato dalla provincia nell’ambito della trattativa per l’autonomia, analizza dinamiche come lo spopolamento, la perdita di imprese e le

Una convenzione consegna a Palazzo Piloni lo svolgimento delle procedure per l’assegnazione dei cantieri sportivi.

A Palazzo Piloni si discute del riassetto istituzionale degli enti locali bellunesi: la proposta sarà inviata a Regione e governo.

Il presidente della Provincia Roberto Padrin rilancia il tema dell’autonomia e invita i neoeletti a Palazzo Piloni per avviare un dialogo.

A Belluno arriverà un dirigente per la gestione di frane e rischio idrogeologico. Entrerà a far parte dell’organico della Provincia.

Partendo da una maggior uniformità dei regolamenti di polizia rurale, si vorrebbe centrare un obiettivo medio-lungo termine.

Palazzo Piloni sta elaborando un piano di alienazioni, sistemazioni e conversioni di alcuni immobili dell’ente. In un caso in particolare, servirà anche la collaborazione di

Il decreto di riparto di 1,620 miliardi dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio per interventi di manutenzione della rete stradale di provincie e

Nel 2018, via libera a nuove assunzioni e investimenti dopo anni di difficoltà economica. Sciolto il nodo Veneto Strade, potrebbero aprirsi nuove opportunità.

La Regione ha concesso una terza proroga alla Provincia per la realizzazione di tre balconi panoramici con vista sulle Dolomiti, inseriti in un piano di

Si confronterà direttamente con la Cgia di Mestre per l’elaborazione di prospettive socio-economiche. Intanto rimane la grana legata a Veneto Strade: quanto valgono le quote

La svolta a cinque giorni dal voto.

Ore di trattative tra i sindaci. Per ora sul tavolo ci sono le candidature di Roberto Padrin (Longarone) e Serenella Bogana (Alano).