A causa di Covid 19 rallentata l’attribuzione delle deleghe in consiglio provinciale

«Dobbiamo tenere alta l’attenzione e applicare un rispetto rigido dei protocolli. Posso capire le incongruenze di certi provvedimenti; pero, come ha detto il sindaco di Milano, Sala, le regole non vanno discusse, ma applicate» : è quanto afferma il presidente della provincia Roberto Padrin in riferimento all’epidemia da coronavirus, puntualizzando come vi sia un monitoraggio continuo della situazione. E Covid 19 è colpevole di aver rallentato anche la macchina operativa del consiglio provinciale, chiamato a radunarsi ufficialmente, per il primo consiglio , giovedì 27 febbraio in cui vi sarà anche la convalida degli eletti, la nomina dei componenti dell’assemblea dell’Upi Veneto l’illustrazione del programma di governo del presidente; ma, per l’attribuzione delle varie deleghe, si dovrà ancora attendere.

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